Nel 1981 ad Ulassai, l’artista Maria Lai ispirandosi alla leggenda di una bimba scampata ad una tragedia grazie alla curiosità di seguire un nastro azzurro, fece passare tra le case del paese un nastro lungo oltre 26 chilometri, casa per casa fino alla montagna.

in base ai rapporti col vicinato il nastro poteva semplicemente passare nel caso vi fosse astio tra le famiglie, fare un nodo in caso di buoni rapporti oppure intrecciare un pane tra i nodi in caso di amore.

Un simbolo di legami affettivi e sociali intrecciati nell’arte di una donna, una rappresentazione difficile ma affascinante, in cui il paese divenne arte mettendo in piazza amori e tensioni.

Questo è solo un esempio della grandezza dell’artista ogliastrina, vi consigliamo una bella escursione in giornata al museo, è a soli 30 minuti dalla nostra struttura!